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Giò Cascone - Artista contemporaneo

Mi sono sempre elevato a “spirito libero” sbattendo il muso contro le regole che fanno comunque dell’artista, volente o nolente, un comunissimo essere soggetto alle regole del mercato.

Ho sempre pensato che troppi compromessi, al di là dell’opera in sé, potessero condizionare il successo o meno dell’artista e questo mi faceva letteralmente incazzare.

Questo mio modo di vedere non il mondo dell’arte ma del suo mercato, mi hanno tenuto lontano da gallerie e critici d’arte.

La conseguenza è che sono fiero di non essere schiavo dei critici, del pubblico e del successo, cosa non semplice, visto che molti artisti sono strettamente dipendenti dalla critica e dal consenso che il pubblico decreta. Loro non vivono per l’arte, ma per gli applausi che ricevono. 

Dopo quasi quarantanni ne deduco che forse ho sbagliato tutto perché potrei

essere anche geniale nelle mie cose, ma restare un perfetto sconosciuto che non troverà mai posto nei libri. 

Le ultime esperienze mi hanno aperto gli occhi e ho scoperto che non tutto è compromesso e che se ho vinto premi, se pur minori, è perché è stata premiata la mia creatività… Incredibile!!! Non ho dovuto raccomandarmi a nessuno!!! Esiste anche un giudizio critico sincero e “pulito”!

Chi sono

Sono nato l'1 agosto del 1960 a Belvedere di Spinello, piccolo paesino della provincia di Crotone in Calabria.

Da bambino costruivo macchinine, cariole, chitarre, burattini, i miei giochi, le mie creature, con il legno di scarto che veniva dall’attività di mio padre: il falegname.
A volte con materiali di scarto trovati per strada: legnetti, fili di ferro, cartone... Mi piaceva molto, mi riempivo l’esistenza di quella materia.
Ancora adesso cerco nella materia, come allora, e aggiungo colore.
Parto sempre dal materiale. Interpreto il linguaggio di ogni materiale e cerco di ‘ascoltarlo’. Cerco di farlo mio avendo cura di rispettare le sue caratteristiche e le sue forme. Bisogna accostarsi in silenzio e farlo parlare. E quel parlare trasmette sensazioni ed emozioni. Il legno è caldo e accogliente. L’acciaio è freddo e austero. Il ferro è forte, fermo, buono. La plastica è presente, invadente. Poi il colore amplifica, adatta, trasforma...
Tutto è materia, l’acqua, gli alberi, il pane, una strada. Le parole, il respiro e le mani, l’orizzonte e la nostra esistenza tutta...
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​La pittura che diventa quasi scultura, la pittoscultura, il ruvido, il materico, le asperità, a rappresentare la natura umana in tutti i suoi aspetti, anche quelli spigolosi e ruvidi.
La pittura polimaterica non è una vera e propria tecnica artistica, in quanto non esistono regole o metodi di operare, ma è un mezzo di espressione artistica, con la quale opero in assoluta libertà usando anche materiali che normalmente sono inusuali con la tecnica pittorica tradizionale. 
Il termine pittura forse è riduttivo applicato a questo tipo di lavori, mentre polimaterica (diversi materiali) è abbastanza esplicativo è dà già un'idea precisa sul tipo di pittura. Questi materiali vengono composti ed assemblati sul supporto assieme alla pittura. Il colore si mischia con la materia per amplificare le possibilità espressive della semplice pittura con l'apporto di caratteristiche, che normalmente sono incompatibili con essa.

BIOGRAFIA

1979

Si diploma all’Ist. Statale d’Arte di S. Giovanni in Fiore (Cs) conseguendo il massimo dei voti. In seguito si iscrive alla facoltà di architettura di Firenze che frequenta per soli due anni (troppo lontana dall'arte).

1981

Personale di pittura a Belvedere di Spinello

1983

Primo classificato al Concorso di pittura organizzato dall’ass. culturale GPG nell’ambito territoriale del Marchesato Crotonese. Negli anni successivi partecipa a numerose collettive: S.Giovanni in Fiore, Crotone, Vill.Palumbo (Cotronei). Riceve diversi riconoscimenti.

1985

Personale di pittura a Belvedere di Spinello

1996

Personale di pittura a Belvedere di Spinello

1998

Collettiva d’arte “Alto Crotonese”, Caccuri (Kr).

2009

Personale di pittura - Palazzo Barracco, Altilia di Santa Severina (Kr).

2010

Collettiva d’arte: pittura e fumetti al Monte Frumentario di Belvedere Spinello dal titolo “La voce dell’Anima”, Ass. Culturale Agave.

2010

28 agosto 10 settembre: personale di pittura in Sila al Biafora Resort & Spa.

Il 30 agosto al “Rendez-vous Culture 2010"  organizzato dal Centro Studi “Gregorio Nigro Imperiale” di Cosenza gli viene consegnata la Benemerenza "Praise 2010". Importante riconoscimento che ogni anno viene assegnato per alti meriti a personalità del mondo culturale.

2012

Espone le sue opere nella galleria d’arte “La Strada” - Cosenza .

2016

Febbraio. Personale nel Castello di Santa Severina (Kr).

2018

Roma 30 aprile, su oltre 3000 partecipanti: Primo classificato al Concorso in onore di Amedeo Modigliani indetto dalla Casa Editrice Pagine.

2018

Roma 29  giugno, Palazzo Ferrajoli: collettiva d’arte moderna “L’Arte si mostra”.

2019

Maggio. Personale di pittura alla Prima ediz. del CulturArt Petilia - Petilia Policastro (Kr)

2019

Dicembre. 6° classificato prima ediz. VotArti #5: Libera la creatività - Gigarte

2020

30 settembre - 3 ottobre. Personale di pittura "Tra mente e materia" alla Seconda ediz. del

CulturArt Petilia - Petilia Policastro (Kr)

2021

26 giugno. Personale di pittura a "La notte romantica nei borghi più belli d'Italia", Santa Severina (Kr);

1-28 agosto. Collettiva alla Prima Rassegna d'Arte "Artisti per l'Arca", Palazzo della Cultura, Castelsilano (Kr);

10 agosto. Collettiva d'arte "A ra ruga" a cura della Pro Loco Belvedere di Spinello (Kr)

12-15 agosto. Personale di pittura al Festival "Amore & Rabbia", Palazzo Ducale, Verzino (Kr)

5-26 dicembre. Personale di pittura al Cirò Wine Art Festival, Polo Museale di Cirò (Kr)

Contatti

+39 366 50 52 861

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